domenica 25 aprile 2010

Parto non violento

Cosa significa per te praticare il “parto nonviolento”?

Inizio spiegando cosa vuol dire per me violenza nel parto. C’è violenza quando togli potere alla donna. Quando non le dai la possibilità e il diritto di scegliere per se stessa. Se usi procedure mediche su cui lei non è d’accordo o non è bene informata. Per esempio l’episiotomia. Io non la faccio, semplicemente non la faccio, sento che non è necessaria. Se la donna è d’accordo nel farla e il medico crede veramente che la donna in questo modo sia più sicura, che sia necessaria, e che sia il danno minore, allora non è esattamente una violenza, ma piuttosto una procedura chirurgica. È violenza se la donna dice no, non ferirmi e la si ferisce lo stesso, nel momento più sensibile della sua vita. E' violenza se non viene sufficientemente informata sulla procedura medica che è necessario eseguire. È violenza quando operi una donna subito dopo il parto, se ha avuto qualche lacerazione, e la ricuci senza alcuna attenzione al suo dolore.

Appena partorito, le donne dovrebbe essere felici, oppure dovrebbero potere gridare e provare magari anche dolore, ma dovrebbero essere lasciate in pace, con il loro bimbo sul grembo. Ma se tu la operi, intervieni senza fare alcuna attenzione e cura, lei lo sente.
A volte un’ostetrica si trova a dover necessariamente fare un intervento doloroso. Quando devo rimuovere una placenta ad una donna con la placenta ritenuta, allora devo fare un intervento doloroso, per far sopravvivere la donna, ma le chiedo il permesso, abbiamo un accordo, lei mi guarda negli occhi tutto il tempo. E dopo lei mi dice che davvero non ha sofferto tanto. È davvero d’accordo a salvare la propria vita. Ma la si può considerare violenza se solo la si spinge a fare ciò che non vuole.
Ecco, il parto nonviolento è accompagnare con sensibilità la donna nel momento più significativo della sua maternità. Io credo che un inizio dolce e sano sia il vero fondamento di una vita felice.

(dall' intervista a Ibu Robin di Mao Valpiana - Azione nonviolenta 2006)

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